09/03/15

Un Buco Nero grande 12miliardi di volte il Sole

Scoperto un enorme Quasar dal nome poco esotico SDSS J0100 + 2802, da un professore di astrofisica dell'Università di Pechino coordinato fal team internazionale di astronomi. Questo gigante è alimentato da un buco nero con una massa pari a 12 miliardi di volte quella del Sole.


Scoperto da Xue-Bing Wu, professore di astrofisica dell'Università di Pechino, e dal team internazionale di astronomi che ha coordinato, questo "mostro dello spazio"ha una quantità tale di elementi, a partire dal fatto di essere alimentato da un buco nero con una massa pari a 12 miliardi di volte quella del Sole.

Il direttore del dipartimento di astronomia di Harvard, Avi Loeb che non fa parte dello studio, spiega al National Geographic: "È il più grande mostro che abbiamo mai rilevato in termini di luminosità. La sua luminosità è pari a 40.000 volte quella dell'intera Via Lattea".

I Quasar (parola che deriva da QUASi-stellAR radio source, ossia radiosorgente quasi stellare) fanno parte di una famiglia di oggetti denominati "nuclei galattici attivi" (AGN), della quale rappresentano i membri più distanti e luminosi. A partire dagli anni '80 gli scienziati sono stati abbastanza concordi nell'affermare che i quasar siano una regione compatta posta in mezzo ad una galassia massiccia, al centro della quale si trova un buco nero supermassiccio. Il che è esattamente ciò che è stato rilevato dal team di astronomi guidato da Xue-Bing Wu, come spiegato in un articolo pubblicato su Nature.

Dal momento che i buchi neri acquisiscono la propria massa inglobando tutto ciò che si trovano intorno, non è chiaro come abbia fatto questo gigante a crescere in questo modo: "Abbiamo visto altri quasar di questo periodo, ma nessuno ha una massa di oltre tre miliardi di volte quella del Sole", spiega Wu.

Per spiegare come si sia formato questo buco nero "impossibile" sono già state avanzate alcune teorie: potrebbe aver inglobato gas quasi alla massima velocità fisicamente possibile sin dall'inizio della sua esistenza, ad esempio. Ma una delle ipotesi più affascinanti è che questo colosso sia nato dall'unione di due galassie, con i loro buchi neri che si sarebbero fusi in uno solo. Ad ogni modo, i due buchi neri avrebbero dovuto avere la stessa massa per generare questo "mostruoso" figlio. fonte it.ibtimes.com

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.