30/10/14

Si chiama WOW e depura l'acqua, anche quella radioattiva

Uno studio tutto italiano che ha portato ad un progetto realizzato nel 2005 nel garage dell'inventore Aldo Merin. Un ingegnere che pensa come aiutare chi non ha acqua potabile in casa e progetta una macchina che chiama "Pentolaccia"che depura l'acqua.


Si chiama WOW, acronimo di wonderful water e nel nome c'è tutto il significato dell'utilità di questa macchina. Dal 2005 ad oggi la macchina è stata riprogettata e replicata in grande e sottoposta a sperimentazione per 8 anni, e solo lo scorso anno è stata presentata ufficialmente, durante la conferenza Remtech di Ferrara. Questa macchina è un vero portento, oltre all'uso per cui è stata creata, depura anche dalla radioattività, inoltre ha costi di produzione molto bassi. Caratteristiche eccezionali per non farne un uso appropriato, per cui WOW è stata portata in un centro di rifiuti tossici italiano ed ha lavorato con acqua che presentava un tasso di radioattività 76mila volte più intenso rispetto a quella di Fukushima.

Sistema di depurazione WOW
immagine presa dal web
Da quel momento WOW lavora per il nostro benessere trasformando in acqua purissima 45 mila litri di liquidi radioattivi conservati in due cisterne a Saluggia, in provincia di Vercelli. Questa macchina ha qualità che possono aiutare lo smaltimento di liquidi radioattivi abbattendo i costi di smaltimento. Ma l’inventore ricorda il motivo per cui l’ha creata. Poco più piccola di una lavatrice, se installata in casa, produrrebbe 30 lt di acqua potabile al giorno da qualunque tipo di provenienza: acqu piovana, acqua di fogna, acqua sporca o saponata.
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