06/09/14

Vivere la natura senza smartphone: mandiamolo all'asilo!

E' così per tutti, in un certo senso siamo affetti da nomofobia, la nuova sindrome del terzo millennio: dipendere dai nostri smartphone, tablet, e telefonini vecchia generazione (non ancora scomparsi). In queste condizioni possiamo davvero  camminare in un bosco, in campagna, immersi nella natura incontaminata e godere del verde che ci circonda? Non credo. Dovremmo cominciare a concentrarci sul fatto che almeno quando siamo in vacanza, la tecnologia può aspettare.

Un bell'esempio da prendere in considerazione per la prossima estate è quello fornito  dal Parco Nazionale di New Forest, in Inghilterra. In questo luogo di pace diviso tra il Wiltshire, lo Hampshire e il Dorset passano in media 15 milioni di persone l’anno.

Tech Crèche
immagine presa dal web

La novità? È il Tech Crèche, ovvero un ‘asilo tecnologico’ per tenere in ostaggio (ma al sicuro) il proprio cellulare e i gli altri dispositivi elettronici, e permettere di godere al meglio, magari insieme alla propria famiglia, dello spazio circostante. Tech Crèche risponde anche ad una ricerca di mercato che ha rivelato una sconvolgente verità sulla nuova società di oggi: ben il 20% dei ragazzi intervistati crede che i genitori mettano il lavoro al primo posto, e sono 40% i ragazzi che hanno affermato di comunicare, a volte, con i propri genitori via telefono, da una stanza all’altra.

E lo stesso discorso vale per le chiavi dell’auto. I visitatori vengono infatti incoraggiati a percorrere i 571 km² del parco a piedi o in bici. Inoltre molti sono gli eventi organizzati e le attività che si possono prenotare e di cui si può godere: da una giornata con i cavalli, ad una full immersion nei boschi inglesi dove storia, fauna e flora selvaggia s’incontrano e si mescolano; fino ad arrivare alla spiaggia. Ma non è necessario andare fino in Inghilterra per immergersi nelle bellezze della natura e prendersi del tempo vero da trascorrere con le persione che amiamo.

Il progetto è stato lanciato il 22 luglio e per ora, è stato sperimentato durante l’estate, ma c’è da giurare che saranno molti i parchi e le riserve che saranno interessati all’idea. Perciò, scegliete un luogo che vi piace, che avete sempre voluto visitare e lasciate a casa il cellulare, solo così, senza disturbi ‘tecnologici’ potrete immergervi fino in fondo, e tornare a respirare ogni odore e a gustare ogni istante della vostra vacanza. Lasciate tablet e smartphone a casa; per le emergenze basterà uno solo che abbia con se il proprio ‘prezioso’ cellulare.
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