“Passamano” viene gestito da un gruppo di volontari che non ricevono alcun compenso per il lavoro svolto: è richiesta solo una piccola offerta facoltativa necessaria per coprire le spese di manutenzione del negozio stesso. In alternativa è possibile lasciare qualche oggetto in cambio del proprio acquisto. La filosofia alla base di “Passamano” è che tutto può avere una seconda vita, tutto o quasi può essere riciclato e non è detto che un oggetto non più utile per qualcuno non possa rivelarsi prezioso per qualcun altro.
Passamano il negozio immagine presa dal web |
Ha già avuto successo la sezione “Passalibri”, in cui è possibile prendere gratuitamente fino 5 volumi tra cui i libri scolastici e i dizionari, molto richiesti dagli studenti che non possono permettersi di acquistarli nuovi. Ma “Passamano” non è solo un negozio ecosostenibile e riciclone, è anche un luogo in cui si svolgono serate e incontri a tema su consumo consapevole, turismo responsabile, cucina vegetariana e vegana e tanto altro ancora: lo scopo è quello di favorire lo scambio di idee, saperi e relazioni. E l’obiettivo per il futuro è quello di riuscire a creare anche delle opportunità lavorative.