30/09/14

Non è da tutti avere sei dita per ogni mano.

Si chiama polidattilia , conosciuta anche come iperdattilia. E’ un'anomalia genetica, nella quale le mani o i piedi dei soggetti affetti presentano un eccesso di dita rispetto alla normale conformazione, ed è la singolarità che ha colpito un’intera famiglia brasiliana, la famiglia Silva. Tutti i componenti di questa famiglia, e sono la bellezza di 14 persone tra nonni, genitori e nipoti, abitano nella periferia di Brasilia, ad Aguas Claras, cittadina nei pressi della capitale. Non si sentono affatto discriminati, anzi, tutt’altro. Dice la signora Silvia Do Santos, la nonna del gruppo, figlia del capostipite portatore di questa anomalia genetica: “Mio padre ha sempre considerato questo fenomeno come una cosa normalissima, naturale. Per noi le persone con cinque dita sono quelle anormali. Ad esempio, mia nipote che ha cinque dita si sente esclusa dalla famiglia”. La famiglia Silvia sperava moltissimo nel giugno scorso che la squadra di calcio carioca riuscisse a vincere la sesta coppa del mondo di calcio, svoltisi proprio in Brasile, per poter essere considerati ufficialmente i portafortuna della squadra, purtroppo il loro sogno è svanito l’8 luglio con l’umiliante sconfitta della loro squadra ( 7-1) ad opera della Germania futura Campione del mondo.
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