Gran Premio della giuria a “The look of Silence” di Joshua Oppenheimer, che non era presente in sala ma ha mandato un video messaggio. Film che parla del genocidio in Indonesia. Così si è dato voce ad almeno un genocidio, l'altro presente in mostra , riguardava la tragedia armena.

Leone d’Argento ad Andrej Koncalovakij, che aveva già vinto il "Green Drop Award 2014", per “Le notti bianche del postino”, storia di uno sperduto villaggio russo che vive come un secolo fa, però molto vicino a una modernissima stazione spaziale. Lui si è emozionato per il riconoscimento, tanto da dire che si è sentito come quando un bambino riceve un regalo di Natale.
Un premio speciale della giuria va al film “Sivas”, uno spaccato dell’Anatolia del combattimento dei cani firmato dal turco Kaan Mujdeci , con tanti bambini che guardano e giudicano
Il premio speciale della Giuria nella categoria Orizzonti è andato a "Belluscone. Una storia siciliana" di Franco Maresco. Nei giorni scorsi il film era stato al centro di alcune polemiche.
Il premio Mastroianni all’attore emergente, Romain Paul che in “Le dernier coup de marteau”, film di Alix Delaporte è il protagonista triste e taciturno. Clotilde Hesme è la madre malandata in salute di questo ragazzino assennato, bravo, più adulto di lei, un talento del calcio. I due senza una lira vivono in una roulotte mentre il padre di lui, un famoso direttore d’orchestra, l’ha disconosciuto già prima che nascesse.
La giuria: Alla presidenza Alexandre Desplat e composta da Loan Chen, Philip Groening, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri, Sandy Powell, Tim Roth, Elia Suleiman e Carlo Verdone.