14/09/14

Anticipi di Serie A: La Juve Stram...ortisce l'Udinese, la Roma l'Empoli


Cosi si esprime l'ex tecnico dell'Inter: «La rete del raddoppio è giunta nel momento in cui stavamo dando tutto il meglio di noi, ero dell'idea di fare entrare pure Thereau per trovare il guizzo vincente».



QUI TORINO - «Dispiace per la rete non convalidata, si trattava soltanto di pochi centimetri». Stramaccioni dribbla così la domanda riguardo la marcatura invalidata all'Udinese, che avrebbe potuto dare il potenziale 1-1.

Ma non è certo nello stile del tecnico attaccarsi al singolo episodio, bensì preferisce osservare in senso lato l'intero match: «La Juve è partita forte - dice ai microfoni di Sky - Cinica e impareggiabile nello sfruttare una palla perduta, e da quel momento in poi abbiamo perso il bandolo della matassa. Con ogni probabilità nella prima frazione di gioco, poteva finire con più di una rete per loro. Nonostante tutto nella ripresa ho visto un'Udinese diversa.

Tevez festeggiato dai compagni
Fino al 2-0 stavamo andando bene, il secondo gol è arrivato nel nostro miglior momento, stava per entrare anche Thereau per provarci. Facciamo i complimenti alla Juve. Il cambio di Muriel? Volevo un centrocampo con la superiorità numerica e alla fine siamo andati meglio con una punta in meno».

La Roma vince ad Empoli 1-0: basta ed avanza un'autogol dell'estremo difensore empolese, Sepe, per incamerare i 3 punti e stare al fianco della Juventus. 


QUI ROMA - Due, come le partite fin qui disputate, due, come le vittorie ottenute. A dare seguito al successo sulla Fiorentina, la squadra capitolina conquista pure Empoli per 1 rete a zero. Niente di eccezionale, non brilla certamente in gioco e spettacolo la squadra di Garcia, che per certi tratti ha pure provato difficoltà a causa del dinamismo dell'Empoli.

Esattamente come accaduto all'esordio, comunque sia giocato nettamente meglio, i giallorossi sblocca no il risultato grazie ad un intervento di Nainggolan, che non riesce a ripetersi più tardi all'appuntamento con il colpo del definitivo ko, andando in forte disagio nel finale di gara. Di fronte il Cska in Champions ci vorrà di più.

Il tecnico romano Garcia decide di mettere in campo sia la difesa che il centrocampo titolare, contrariamente a quanto fa nel settore avanzato: nella mischia ci vanno Florenzi, Destro e Ljajic. Nella prima frazione di gioco l'Empoli riesce ad ostacolare il solito gioco della Roma. Pressing alto e ripartenza fulminea, ai giallorossi mancano intensità e possesso palla. Nonostante questo, la squadra di Garcia va ad un passo dal vantaggio con Maicon che colpisce il palo a porta vuota dopo una buona azione di squadra.

Recrimina la Roma che in questa circostanza chiede il penalty per due interventi non regolari negli undici metri, rispettivamente un fallo di mano e atterramento di Pjanic. A mettere tutti d'accordo ci pensa l'ormai solito Nainggolan che sul finire del primo tempo esce fuori dal cilindro un tiro secco dal limite, che prima colpisce il palo, per poi carambolare sul corpo dell'incolpevole portiere Sepe terminando in fondo al sacco. L'Empoli nel secondo tempo riduce un po' i ritmi e la Roma ha più spazio per giocare. Però i giallorossi non ne approfittano: troppo lenta la manovra e soprattutto troppa imprecisione nei passaggi.


I giallorossi rischiano grosso a causa di un intervento di Manolas in piena area di rigore su Mchedlidze, ma l'arbitro Gervasoni lascia correre. Gli acciacchi di Maicon e Manolas fanno si che la Roma sul finire del match cali parecchio i ritmi, ma il risultato non pare essere in pericolo, sopratutto con l'innesto di Keita, i giallorossi riescono a portare a casa i tre punti.


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