Il
sindaco di Roma, Ignazio Marino, è stato ricevuto da
Papa Francesco insieme ad una delegazione di massimi esperti mondiali nel campo dei
trapianti, giunti nella capitale per discutere sul tema inquietante del traffico d'organi. Marino ha dichiarato: "Il Papa ci ha autorizzato a dire all'esterno che bisogna incoraggiare
la
donazione degli organi per generosità e che l'utilizzo commerciale
degli organi è immorale e un crimine contro l'umanità" (vorrei sinceramente chiedere al sindaco Marino: doveva autorizzarvi il Papa? Era un ragionamento troppo complesso da fare?).
"Bisognerebbe prevedere il carcere non solo per i trafficanti ma anche per chi riceve gli organi" dice Marino, per contrastare l'illecito commercio di organi: sono quasi sempre persone ricche che "approfittano del bisogno altrui" (anche qui mi chiedo ci voleva un summit per arrivare a questa conclusione?).
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Il sindaco di Roma e Papa Francesco
immagine presa dal web |
Alla conferenza stampa in
Campidoglio dopo l'incontro sono intervenuti il professore Francis L. Delmonico, professore di chirurgia alla Harvard Medical School, direttore emerito del reparto di trapianti d'organo del Massachusetts General Hospital, già presidente della Società mondiale per i Trapianti di organo; il professore Mehmet Haberal, chirurgo di fama internazionale, che ha importato la tecnica del trapianto del fegato in Turchia, fondatore e rettore dell'università privata Baskent di Ankara, inoltre fondatore e presidente della Società turca dei trapianti di organo e della Società mediorientale dei Trapianti di organo; la dottoressa Mirela Busic, coordinatrice del servizio nazionale trapianti del Ministero della Salute croato e direttore del Centro Sperimentale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per lo sviluppo della donazione di organi nell'Europa dell'Est; la dottoressa Beatriz Domínguez-Gil, membro della Organización Nacional de Trasplantes in Spagna e del Consiglio della Società mondiale dei trapianti di organo.
