22/07/14

L'importanza del magnesio

Spesso si sottovaluta l'importanza del magnesio, ma esso è uno degli elementi chiave in tantissimi processi energetici che avvengono continuamente a livello cellulare, dal cervello ai muscoli, dal cuore ai vasi sanguigni. Non solo è elemento fondamentale in molte reazioni biochimiche chiave, ma anche co-fattore in oltre 300 funzioni enzimatiche e stabilizzatore del DNA e RNA. Dunque il magnesio influisce  su tutti i sistemi dell’organismo soprattutto nelle due più importanti funzioni cellulari: la produzione di energia e la riproduzione delle cellule.

Fra le sue funzioni principali indispensabile quella relativa all’assorbimento del calcio nelle ossa, inoltre è un potente regolatore del metabolismo,  dell’equilibrio elettrolitico ed elemento chiave nella trasmissione degli impulsi nervosi e muscolari. Quindi il giusto apporto di magnesio nel corpo è alla base di un buon equilibrio organico poiché, oltre alle funzioni precedentemente descritte, favorisce l’assimilazione di numerose vitamine (gruppo B, C, E). Essenziale per la vita, componente vitale delle cellule, il magnesio aiuta l’organismo a conservare il proprio equilibrio, a proteggersi dalle malattie, a difendersi dallo stress e a mantenere uno stato generale di benessere e salute.

Cloruro di magnesio
immagine presa sal web
Il buon livello di magnesio contribuisce all'abbassamento della pressione sanguigna, alla riduzione dell'incidenza del diabete tipo II, alla cura dell'emicrania, alla riduzione dei sintomi dell’asma, all'aumento della memoria. Ottimo complemento nel recupero sportivo, il magnesio riduce la tensione muscolare e la fatica, porta sollievo a crampi e spasmi e aumenta i livelli di energia. La dose giornaliera dovrebbe essere di almeno di 350 mg per gli uomini e 300 per le donne, quantità difficile da integrare attraverso l’alimentazione, soprattutto in periodi di particolare stress o di aumentato fabbisogno come nella gravidanza o allattamento, in menopausa o in età avanzata, nel recupero atletico e sportivo.

Ci si accorge della carenza di megnesio quando compare una certa irritabilità, crampi e spasmi muscolari, senso di spossatezza, mal di testa, disturbi del sonno e affaticamento, dolore cronico, stati di confusione, ansia e depressione. Ma la conseguenza più pericolosa e di cui meno ci si accorge, è il cattivo assorbimento del calcio, poiché un suo insufficiente apporto costringe l’organismo a ‘pescarlo’ direttamente dalle ossa stimolandone il rilascio nel flusso sanguigno e contribuendo all’insorgere di disturbi seri come l’osteoporosi.

Oggi è possibile dare il giusto apporto di magnesio al nostro organismo grazie al Cloruro di Magnesio, troppo spesso trascurato dalla farmacopea tradizionale (forse per i suoi costi modesti rispetto ad altri composti di magnesio sintetico), ma che merita di essere riportato all’attenzione del pubblico, grazie all'influenza di un numero sempre maggiore di ricercatori medici che ne suggerisce l’incremento di assunzione giornaliera finora raccomandata (RDA) per assicurare una valida protezione da disagi come l’osteoporosi, l’ipertensione, il dolore cronico, i disturbi neurologici e lo stress.

Il cloruro di magnesio è il solo completamente ionizzato e quindi maggiormente biodisponibile, mentre il magnesio in altra formulazione chimica che viene assunto come integratore, ha un assorbimento ridotto, solo al 3-4%. Il cloruro di magnesio è un sale composto da ioni di magnesio e di cloro, che è presente nel plasma e negli spazi intracellulari e di vitale importanza per l’equilibrio elettrico tra l’interno e l’esterno della membrana cellulare. Il magnesio attualmente in commercio, essenzialmente per uso orale, è in realtà un sale organico derivato, spesso sintetizzato chimicamente, anche se alcune formulazioni in composto offrono una buona biodisponibilità.

In Italia il cloruro di magnesio si trova in polvere e prevede il suo scioglimento in una elevata quantità d’acqua da consumarsi nell’arco della giornata. Purtroppo il sapore è così poco gradevole, che si rinuncia presto al suo uso quotidiano. La formulazione in pasticche è quasi peggio perché è di difficile digestione, molto spesso provoca crampi addominali e per di più non è così efficace. Come apportarne all'organismo la gusta dose? La modalità perfetta per assicurarsi un giusto ed equilibrato apporto di magnesio è di assumerlo in piccole dosi continuative, visto che il corpo lo utilizza costantemente e non possiede un metodo efficace per trattenerlo e fare scorta di quello in eccesso, soprattutto se assorbito per via gastrica.

Esiste però un metodo più efficace per assumere magnesio evitando dispersioni, è l’assunzione attraverso la pelle, che rende il magnesio immediatamente biodisponibile e quindi più efficace. Il  Metodo Transdermico, è un metodo rivoluzionario, poichè facilita l' assunzione dei nutrienti e rende immediata la biodisponibilità dei principi attivi, estrema naturalezza del procedimento e massima efficacia del risultato: queste le informazioni della natura e i plus del Magnesio transdermico Zechsal.

Il metodo transdermico, che utilizza il principio di assorbimento cutaneo (usato in farmacologia per numerosi farmaci per ottimizzarne la penetrazione terapeutica ed evitarne gli effetti collaterali) consente l’assorbimento ottimale del prezioso minerale attraverso la pelle, l’organo più esteso dell’intero organismo, quello che possiede tre fondamentali funzioni: protezione, disintossicazione e termoregolazione.

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