La pressione che si registra sul fondale medio atlantico è più o meno pari alle 300 atmosfere e tutto ciò fa in modo che l'acqua possa raggiungere i 407°C senza bollire. Sono possibili temperature anche maggiori, pensate che la più alta temperatura è stata registrata fino a 464°C, ma a quel punto, non si tratta esattamente di acqua allo stato liquido. Essa si presenta come un fluido supercritico, con proprietà a metà strada tra acqua e vapore.
Adesso andiamo a vedere cosa sono come nascono e crescono i camini idrotermali.
Sorgenti idrotermali (immagine dal web) |
I camini idrotermali sono delle strutture dalla forma di camino quasi cilindrico. Tali camini sono formati da minerali dissolti nel fluido della sorgente. Nel momento in cui l'acqua super riscaldata entra in contatto con l'acqua circostante ad una temperatura vicina al congelamento i minerali calano vertiginosamente dando vita a particelle che si depositano sulla sommità del camino. Alcune di queste strutture possono arrivare a misurare altezze di 60 metri.
Un esempio di questi camini era "Godzilla", una struttura situata nell'Oceano Pacifico che crebbe fino a 40 metri di altezza prima di crollare. La prima fase di un camino idrotermale ha inizio con la deposizione di anidrite. In seguito solfuri di rame, ferro e zinco precipitano nelle fessure del camino, dandogli delle proprietà più o meno porose, man mano che passa il tempo. Il camino cresce poi anche di 30 centimetri al giorno.
Camini idrotermali (immagine dal web) |
Le strutture a camino che formano una nube di materiale nero sono chiamati black smokers, o meglio conosciute come fumarole nere, dal colore dei fluidi emessi. I black smokers emanano di solito particelle con un elevato tasso di zolfo o di solfuri. Invece le fumarole bianche, o white smokers sono a camini che emettono minerali più chiari, quali quelli contenenti bario, calcio e silicio. Queste bocche tendono anche ad emettere fluidi a temperature più basse. (science-wikipedia)