06/03/14

Perchè si dice "scaldare a bagno maria"?

Chi ha un po' di dimestichezza in cucina, conosce la procedura usata in alcuni casi per la preparazione di alcuni alimenti, che è  scaldare a bagno maria. Si dice così e in mente già sappiamo cosa fare. Certo è che però viene automatico chiedersi perchè si dica così.
Scaldare a bagno maria, l'invenzione di questo modo di scaldare i cibi viene attribuita a Maria, sorella del biblico profeta Aronne, vissuta in Egitto trenta secoli fa e identificata per tradizione anche con Myriam, sorella di Mosè.
Bagnomaria

L'uso che ne fu fatto anticamente è però molto lontano da quello che conosciamo oggi. Maria infatti fu considerata nel mondo antico, ma soprattutto nel Medio Evo, come la depositaria dell'arte magica e alchimistica del popolo ebreo. Questo particolare modo di cucinare prese in un primo momento il nome di kaminos Marias, quindi balneum Mariae e infine “bagnomaria”. A Maria si fa risalire anche l'invenzione dell'alambicco, strumento ancora oggi usato per la distillazione dei liquori e composto da una caldaia in cui il liquido viene scaldato a fiamma viva oppure, manco a dirlo, a bagno-maria.
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