26/02/14

Progetto di Giuseppe Siano: Oltre la Destra e la Sinistra | parte sesta

 Questo è un saggio scritto da Giuseppe Siano, è pubblicato due volte a settimana (mercoledì e venerdì) suddiviso in capitoli. Potete comunque vederlo in sequenza di pubblicazione al link "Saggistica"

La nanotermite è un esplosivo di origine militare in dotazione ai militari americani e
israeliani.
Essa sviluppa temperature fino a tremila gradi, questi sì sufficienti a sciogliere putrelle in
acciaio.
Ma che ci faceva lì la termite? E sopratutto chi ce l'ha messa?
– I palazzi andavano abbattuti in ogni caso perché pieni di amianto. L'abbattimento “legale”
sarebbe costato un mare di soldi, perché i detriti dovevano essere trattati come speciali,
causando spese assolutamente insostenibili dalla proprietà.
– Il proprietario, ebreo, dei tre (!) palazzi abbattuti, li aveva comprati sei mesi prima dalla
mano pubblica, felice di disfarsene, riscuotendo dall'assicurazione la somma strabiliante di 4
miliardi di dollari ( quanti ne sono andati agli artificieri?).
– Per lo sgombro dei detriti furono utilizzati operai polacchi, che a lavoro finito, vennero
immediatamente rimpatriati, molti di loro si sono ammalati di cancro.
– E' recente la sentenza di un tribunale americano, che ha condannato il governo e quindi il
popolo americano ( perché?) a pagare agli operai e a tutti coloro che aiutarono la notevole
cifra di 560 milioni di dollari, senza che venissero sollevate proteste ed obiezioni o ricorsi.
– Sta trovando sempre più fondamento il sospetto che gli “artificieri” del massacro siano stati
componenti dei servizi segreti israeliani, che alle ore 16 lasciarono New York con un aereo
della El Al.
– Questo fu l'unico aereo, che riusci a lasciare il suolo americano, dal momento che gli
aeroporti erano bloccati. Questo fatto conferma il rapporto diretto fra la finanza ebrea di
Wall Street e lo Stato d'Israele, che ormai sta diventando lo Stato killer di Wall-Street.
– Un dato di fatto è che proprio quel giorno circa cinquemila componenti della comunità
ebraica che erano impiegati alle due torri non si presentarono al lavoro, né le sette vittime
ebree confutano la tesi, perché probabilmente non furono avvisate in tempo.
– Inoltre sul ponte di Brooklin furono visti elementi ( circa 200 persone) della comunità
ebraica americana, che prima dell'evento, s'erano piazzati in prima fila, per godersi lo
spettacolo imminente, …..
come facevano a saperlo?
– “Per coincidenza” proprio quel giorno, tutti i capoccioni, che, come si conviene, avevano i
loro uffici nei piani superiori dei palazzi, e quindi avrebbero avuto la via di fuga preclusa
dagli aerei, furono invitati ad una festa alla quale parteciparono tutti.
– Si consiglia di digitare in internet il sito www. Dimitri-khalezov, per ricevere informazioni
esaustive circa l'abbattimento delle due torri.
Egli sostiene infatti che a far saltare le torri siano state tre bombe atomiche di
centocinquanta chilotoni cadauna( quelle di Yroshima e Nagasaki erano di trenta chilotoni).
Queste bombe erano state collocate nelle fondamenta, confermando così l'affermazione dei
testimoni, che avevano confermato che le esplosioni erano avvenute in basso.
Le putrelle di acciaio dalle pareti dello spessore di sei centimetri, hanno funzionato da
camino, portando gli effetti dell'esplosione fin quasi alla cima delle due torri, il peso degli
ultimi due piani non raggiunti, premendo sulle putrelle ormai disintegrate, ha fatto il resto,
dalle foto infatti è possibile vedere che il tutto viene giù polverizzato.
Inoltre è possibile vedere come una signora, poi morta, s'affaccia al presunto buco fatto dai
presunti aerei, se il kerosene bruciava, come faceva la signora a trovarsi lì?
Infine dalle foto delle rocce sulle quali si reggevano le due torri si nota che sono liquefatte e
questo effetto può essere solo la conseguenza di un'esplosione atomica.
Un accidente al delinquente sindaco di NewYork Giuliani, che aveva mandato delle persona
nella zona senza protezione.
– Il proprietario della ditta che esercitava il servizio di sorveglianza alle due torri era un
cugino del presidente Bush.
– Rumsfeld nella trasmissione del 29 Gennaio del 2002 alla rete CBS dichiarò che dal
Pentagono erano spariti 2300 MILIARDI di dollari ( si fa presente che il debito pubblico
italiano ammonta a 1800miliardi di euro).
Chi li ha rubati?
Quante persone, Stati e servizi segreti si son potuti corrompere con quei miliardi?
Secondo voi dov'era la documentazione di quei miliardi? …. bravi, avete indovinato.... si
trovava appunto nelle due torri.
Ma la domanda più preoccupante è:”Perché i media “Ufficiali” tacciono la ghiotta notizia?
– E così dei Gangster assurti alle più alte cariche dello Stato portavano a conclusione il più
grande colpo della storia dell'umanità, restando ovviamente impuniti.
– Il “Pittsburg Post Gazette” del 20 Dicembre 2001 affermava che 34 dei 65 dipendenti del
pentagono, tutti specialisti contabili, sono “stati morti “, gli altri “hanno capito”.
A governanti che non si preoccupano di fare strage di propri concittadini per costringerli ad
accettare loro scelte, che derubano impuniti tali cifre colossali, quale valenza morale
attribuire ?
La domanda è: Fino a quando l'esercito americano accetterà di servire gli interessi di una
minoranza di finanzieri ebrei e di uno Stato criminale come lo Stato d'Israele, che
contrastano con gli interessi del popolo americano, sempre più impoverito e sofferente e con
l'immagine oltremodo negativa degli USA nel mondo?
Ma sopratutto è questo il modello etico che i compagni alla Veltroni, D'Alema e abatini vari
vogliono venderci?
Il tribunale dei diritti umani dell'Aja è prontissimo a comminare pene draconiane per le
stragi in Jugoslavia, perché non approfondisce le responsabilità circa la strage delle due torri
e ne punisce i colpevoli veri?
Voglio vede'...
– Sul piano politico. Anche su questo piano il mondo occidentale è in disfacimento. I
governanti non si fidano dei loro governati, per cui non s'accontentano di controllare
l'informazione, ma sono costretti a manipolarla.
Abbiamo già accennato in precedenza che i problemi dei popoli si potranno risolvere solo
con la partecipazione di tutti i cittadini, ma affinché i cittadini agiscano correttamente
devono anche essere informati correttamente.
La manipolazione dell'informazione va bene finché le cose vanno bene e il potere non ha
bisogno della partecipazione dei cittadini; quando le cose però cominciano ad andare male,
come nella crisi attuale, per raddrizzare la barca non si può fare a meno del contributo dei
cittadini ed allora, il confronto con la realtà può diventare estremamente doloroso per i
detentori del potere.
Ormai nel mondo occidentale si vanno diffondendo i governi delle sette e dei servizi segreti:
I bildeberger, gli illuminati, il teschio e le ossa, la massoneria ecc... tutte queste forme però
sono la dimostrazione della putrefazione del sistema.
Tutti i sistemi decadenti nella loro fase finale erano caratterizzati da simili espressioni del
potere, che non sono mai servite ad arrestarne la decadenza.
Sono molte le affinità fra la nostra situazione e la decadenza dell'impero romano; anche
allora, perse le idee guida, condivise dalla popolazione, la politica veniva esercitata da
gruppi di potere e sette segrete, che si servivano di assassini prezzolati per eliminare
eventuali nemici.
E' di qualche giorno fa la notizia che Cheney, il vice di Bush, avesse a disposizione un
proprio squadrone della morte, al quale affidare l'esecuzione di politici sgraditi e al quale,
pare, vada attribuito anche l'omicidio di Hariri.
Inoltre sembra sempre più evidente che i servizi segreti israeliani più che al servizio del
proprio popolo sono al servizio di Wall Street e della loro politica, bypassando il popolo e i
governanti americani, che assumono sempre più le sembianze di semplici marionette.
L'incendio di Roma voluto da Nerone può venire paragonato all'attacco alle due torri,
mentre Caligola, che nominò senatore il suo cavallo, può trovare riscontro nel nostro
nanerottolo, che nomina “deputatesse” le sue giumente.
La difesa dell'impero romano veniva sempre più demandata a barbari immigrati
“civilizzati”, i nostri paesi cominciano a caricare a bordo, sul modello americano, sempre
più immigrati e quindi marginalità da impegnare in eventuali futuri conflitti, visto che gli
autoctoni non ne vogliono sapere di andarsi a fare macellare per difendere gli interessi di
una cricca di furfanti.
E' nostro dovere cominciare ad ipotizzare delle soluzioni alternative, che aiutino i
popoli a superare le difficoltà attuali, senza penalizzare la democrazia e la libertà.............
                                                                                                              scritto da Giuseppe Siano 
                                                                                                            [venerdì la settima parte]  
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