16/02/14

"Povero imbecille" Della Valle fa un duro attacco ad Elkan

Diego Della Valle patron di Tod's non ha peli sulla lingua commentando la dichiarazione di Elkann, secondo il quale molti giovani non lavorano perchè stanno bene in casa dei genitori. "Imbecille" è il commento di Della Valle.


"Il poveretto di Jakie non perde mai tempo di ricordare agli italiani che è un imbecille. E' uno che appartiene a una famiglia che ha distrutto una quantità industriale di posti di lavoro e di conseguenza la speranza di molti giovani".
Lo ha detto Diego Della Valle, patron di Tod's commentando le dichiarazioni del presidente della FiatJohn Elkann, secondo il quale molti giovani non trovano lavoro perchè stanno bene a casa. "Uno che si permette di dire che i ragazzi stanno a casa perché non hanno voglia di lavorare perché il lavoro c'è, è un imbecille", ha aggiunto Della Valle parlando con i giornalisti a Firenze durante una passeggiata in piazza della Signoria. 
Elkann Della Valle
"Lo tengano a casa sua, lo tengano un po' a riposo, vada a sciare -ha continuato Della Valle sempre riferito a John Elkann- è una vergogna che uno degli Agnelli dica che oggi in Italia per i giovani il lavoro c'è. Dovremmo fare un referendum e chiederci se li vogliamo ancora in Italia".

Ma questo è solo l’ultimo capitolo di una guerra che va avanti da tempo tra Elkann e Della Valle, che condividono a fatica l’azionariato del Corriere della Sera. “Ora basta con queste discussioni da pianerottolo, ce ne sono già troppe in questo Paese e non servono a nulla”, ha detto l’imprenditore marchigiano nei giorni scorsi rispondendo all’attacco dell’erede Agnelli, che aveva definito Mr Tod’s un “nano” rispetto ai concorrenti Prada, Armani, Lvmh e Kering. Dalla scorsa estate Fiat è il primo azionista della casa editrice del Corsera con il 20,5% del capitale, mentre Della Valle ne possiede il 9 per cento.
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