Compie 450 anni Galileo e non li dimostra affatto. I suoi studi e le sue scoperte sono la base della scienza moderna. Anche se un quarto della popolazione americana non sa chi sia, a noi italiani Galileo ci riempie d'orgoglio.
La scienza gli sarà per sempre debitrice. A lui si devono, per esempio, il perfezionamento del telescopio, l’introduzione del metodo scientifico e una serie di fondamentali studi sul moto. Galileo Galilei, di cui il 15 febbraio ricorre il 450° anniversario della nascita, “La conoscenza della realtà inizia e finisce con l’esperienza”, diceva di lui Albert Einstein, uno dei suoi più grandi fan, “e le affermazioni cui si arriva con la sola logica sono completamente vuote rispetto alla realtà.
Galileo capì questo concetto e per primo lo portò nel mondo scientifico, e per questo è il padre della fisica moderna – anzi, di tutta la scienza moderna”.
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Galileo Galilei |
Cento anni dopo la morte di Galileo, quando il suo corpo fu spostato
per una nuova sepoltura, un ammiratore ne tagliò il dito medio della
mano destra. La reliquia è ora esposta al Museo della Storia della
Scienza di Firenze. Ottimo scienziato, ma incapace di insegnare. L’Università di Pisa diede
una cattedra di matematica a Galileo, ma non gliela riconfermò. Era
troppo difficile lavorare con lui (per i colleghi) e seguire le sue
lezioni (per gli studenti). Lo scienziato era ben conscio dei rischi di plagio. E quindi era solito
occultare le sue scoperte sotto forma di curiosi anagrammi. Per
esempio: smaismrmilmepoetaleumibunenugttaurias che, opportunamente
risolto, vuol dire altissimum planetam tergeminum observavi ossia “Ho
osservato che il più alto dei pianeti (Saturno) è trigemino (cioè ha due
satelliti). È arcinoto che Galileo si convinse dell’assurdità del sistema
eliocentrico e abbracciò la teoria geocentrica di Copernico. Sulle
maree, invece, prese un abbaglio, ritenendo errata la teoria kepleriana
secondo la quale la Luna era responsabile dell’innalzamento e
abbassamento del mare. Nel 1992 il Vaticano cancellò formalmente, con quattro secoli di
ritardo, tutte le accuse formulate contro Galileo. Meglio tardi che mai. Grazie Galielo.