30/01/14

La Gmail colpita da un bug | Controllate la vostra casella Gmail

Un bug potrebbe aver cancellato erroneamente alcuni messaggi su Gmail: Google invita tutti gli utenti a verificare nella casella di posta compreso il cestino e alla casella Spam.


La scorsa settimana Google ha risposto, sulle pagine del blog ufficiale, alle numerose segnalazioni degli utenti relative a problemi nella fruizione dei servizi. Il tutto è stato causato dall’implementazione di codice contenente un bug, che ha provocato uno stop delle piattaforme ed ha colpito il 10% degli account e si è protratto per circa 25 minuti. Complice il fuso orario, da noi in pochi se ne sono accorti, in quanto il problema si è verificato nel corso della notte.

Oggi il team di bigG torna a parlare di un malfunzionamento, questa volta che riguarda in modo specifico Gmail. Secondo un messaggio di notifica comparso oggi sul display dell’utenza, nel periodo compreso tra il 15 e il 22 gennaio potrebbe essersi verificata l’eliminazione involontaria di alcuni messaggi, mentre altri potrebbero essere stati contrassegnati erroneamente come spam. 

La versione di Gmail accessibile tramite browser mobile
Potresti essere stato interessato da un recente problema di Gmail, che ha inavvertitamente causato alcune azioni (ad esempio l’eliminazione dei messaggi o l’attribuzione dell’etichetta “spam”) su messaggi diversi da quello visualizzato. Il bug si è verificato tra il 15 e il 22 gennaio e, al momento, è stato risolto. L’invito, rivolto a tutti, è dunque quello di verificare appena possibile tra la posta eliminata e all’interno della directory Spam. Al momento non è dato a sapere quale sia la percentuale di utenti coinvolta, perciò si consiglia di dare un’occhiata alla propria casella e verificare quanto prima. Stando alle informazioni diffuse, sono potenzialmente a rischio coloro che hanno utilizzato l’applicazione ufficiale su dispositivi iOS, la versione offline della piattaforma e quella accessibile tramite browser mobile. Meglio verificare il Cestino e la cartella Spam prima del 14 febbraio 2014, così da poter identificare l’eventuale presenza di messaggi eliminati o contrassegnati come spam per errore, spostandoli tra la posta in arrivo. Infine Google si è scusato per qualsiasi inconveniente.

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