21/01/14

In arrivo una bufera sull'Adac| La Volkswagen Golf è davvero la più amata dai tedeschi?

In arrivo una bufera sull'Adac! La Volkswagen Golf è davvero la più amata dai tedeschi?
L'importante Automobil Club tedesco che vanta più di 19 milioni di iscritti, ha confessato pubblicamente di aver fornito dati falsati, riguardo il concorso svoltosi per eleggere l'auto dell'anno più amata dai tedeschi, che per l'ennesima volta è risultata la Volkswagen Golf.

Michael Ramstetter, responsabile della comunicazione dell'Adac e direttore di Motorwelt, la rivista dell'Automobil Club fornita gratuitamente a tutti gli iscritti, si è dimesso da tutte le sue funzioni, dopo aver confessato che i voti ottenuti dalla Golf come auto dell'anno da parte dei lettori sono stati solo 3.409, e non 34.299 come comunicato ufficialmente. L'Adac ha spiegato che l'errore ha riguardato «solo» il numero assoluto di voti assegnati alla vettura premiata, mentre la classifica riguardante tutte le auto in concorso è rimasta invariata.

A rivelare lo scandalo era stato nei giorni scorsi un articolo della Sueddeutsche Zeitung, smentito inizialmente dall'Automobil Club di Monaco di Baviera. Da Wolfburg è arrivato un comunicato in cui si spiega che all'Adac «bisogna dare la possibilità di spiegare i fatti», anche se ci si chiede quanto possa valere un riconoscimento ottenuto con una procedura del genere.

Volkswagen Golf
«Continuiamo ad essere convinti che la Golf è l'auto più amata dai tedeschi», spiega il colosso di Wolfsburg, mentre un portavoce della Bmw chiede all'Adac «una completa chiarezza sui fatti». La Daimler non si sbilancia, precisando di non voler commentare i procedimenti interni al più potente Automobil Club europeo, la cui dirigenza afferma in un comunicato di non essere «mai stata al corrente in alcun momento delle irregolarità sulla scelta dei lettori» della sua rivista.

Polemico il commento arrivato dall'associazione concorrente, l'Automobil Club Europa (Ace), in cui si spiega che per sapere quale sia davvero l'auto più amata basta solo andare a guardare le cifre riguardanti le vendite, «a fronte delle quali tutto il resto è solo una messinscena».
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.