Tevez scivola durante un'azione di gioco! |
l'argentino si libera benissimo del suo marcatore su assist perfetto di Llorente, entra in area di rigore, ma al momento del tiro…indovinate? Scivola spedendo sul fondo! Proenca però dice che il gioco era già fermo per un fantomatico fallo di mano di Llorente in occasione dello stop prima del passaggio filtrante per l'argentino. Dopo un solo minuto di recupero l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Conte però non si da per vinto e dopo il fischio finale si reca dal portoghese Proenca protestando: «Questo non è calcio». Il tecnico della Juve chiede la sospensione del match e nello stesso momento arrivano anche Drogba e Yilmaz. L'arbitro rimanda poi tutti negli spogliatoi ma Conte prende sottobraccio l'ivoriano cercando di convincerlo a perorare la causa con l'arbitro che resta irremovibile, e mi vien da chiedere il buon gustaio del bel calcio al secolo Mancini? Probabilmente se ne sta zitto perchè sa che un terreno cosi infame è la sua unica possibilità di giocarsela contro una grande Juventus!
Il destino sceglie Sneijder- Alla ripresa delle operazioni è sempre la Juve ad impostare la manovra. Al 49' ci prova Pogba dalla distanza ma il tiro è centrale e bloccato in due tempi da Muslera. Al 54' arriva la risposta del Galatasaray, ma solo perchè Barzagli, probabilmente disturbato dagli attaccanti turchi, sbaglia un rinvio. Dalle retrovie arriva di corsa Sneijder che prova a sorprendere Buffon dai 25 metri ma la palla termina sul fondo. Al 58' occasione colossale per il Galatasaray. Pogba sbaglia un disimpegno a centrocampo sempre a causa dell'infido terreno di gioco ( grazioso arbitro portoghese!), Drogba riceve un assist perfetto servito da Sneijder, l'ivoriano si porta al centro dell’area di rigore e spara di destro a botta sicura! M tra i pali c’è non un portiere, ma bensì il PORTIERE, Gigi Buffon si supera e respinge da fenomeno qual’è! Al 60' ci prova Yilmaz su punizione ma il suo sinistro a giro finisce alta sopra la traversa. Al 62' Galatasaray ancora pericoloso: ci pensa Eboue a provare la conclusione dai 25 metri ma la sfera va alta sul fondo. Conte si sbraccia e urla dalla panchina «Ci stiamo abbassando troppo» impreca ma è impresa impossibile anche per la Juventus di questi tempi fare gioco in questo terreno infame.
Dall'altra parte invece guarda un pò il redivivo Mancini applaude i suoi, soprattutto Drogba per la grande carica che mette sul campo in ogni singola azione. La Juve però non molla di un centimetro, si appoggia su Tevez che cerca di tenere su la squadra con la sua infinità voglia di fare di autentico guerriero. Al 74' corner per i bianconeri e girata al volo di Bonucci ma la palla termina sul fondo di un nulla. La Juve continua però a guadagnare metri, a tenere alta la sua difesa mettendo in risalto una grande personalità e un carattere da grande squadra.
Il Galatasaray è schiacciato nella propria metà campo e al 79' la Juve costruisce la più grande palla gol dell’intera partita: Tevez viene servito in profondità da Vidal, il cileno appoggia al volo per Marchisio che prova la conclusione al volo ma Muslera è attento e blocca. L'impresa sembra in dirittura d'arrivo ma all'86' arriva, ingiusta, la beffa mortale. Lancio dalle retrovie per Drogba che di testa fa una sponda perfetta per Sneijder che in area di rigore non sbaglia incrociando perfettamente sul secondo palo. Nulla da fare nemmeno per super Gigi: uno a zero per il Galatasaray e pubblico in visibilio sugli spalti. Conte prova il tutto per tutto: fuori Marchisio, dentro Quagliarella per gli ultimi quattro minuti di passione. All'88' Tevez prova il jolly su punizione ma il tiro finisce sulla barriera vanificando la chance per i bianconeri. Al 90' altro cambio per Conte che leva Bonucci ed inserisce Giovinco nel tentativo di risolvere la questione. Ma non c'è più tempo. Proenca ( che coraggio, ma riuscirà a dormire la notte?) fischia la fine e la Juve dice addio alla Champions!