18/11/13

Consiglio del giorno: Visto le notizie dei TG "Fatevi il pane in casa"

Cari lettori, per la nostra e vostra salute, per il nostro e vostro portafoglio, per una la nostra e la vostra igiene e per una serie infinita di buoni motivi, fra i quali la qualità (da non  disdegnare) vi consiglio: "Fatevi il pane in casa"
Vi posto una ricetta per fare un pane gustosissimo, facile, sano, pulito, che si mantiene fragrante per una settimana (e non ne va buttata neanche una briciola) e sopratutto low cost.
apne fatto in casa
il-trafiletto.blogspot.it

Predete una ciotola di plastica grande e versateci mezzo kilo di farina tipo zero, mezzo litro di acqua tiepida dove dentro avrete sciolto 5 grammi di lievito di birra (non di più mi raccomando!) girate con un cucchiaio di legno, il composto deve risultare liquido come una pastella. Lo mettete dentro al forno, spento naturalmente, e glielo lasciate per un giorno e una notte.
Consiglio di fare questo composto all'ora di pranzo circa, ci si mette 3 minuti. Potete lasciare questo composto a riposo per due giorni, quindi a partire dalla mattina dopo avete ancora un giorno per usarlo e darvi modo di organizzarvi a vostro piacere con l'orario. In una ciotolona grande di plastica ci mettete 2 kili di farina, 2 etti di olio, 1 cucchiaio di sale, il composto e acqua tiepida. Mettete acqua fino a che si ottiene un impasto morbidoso un po appiccicoso. Se avete forza impastate tanto finghé non si attacca più alle mani, se non avete forza o male ai gomiti e spalle come me, si può usare un trucco ci vuole una mezza giornata ma non fa fare fatica : si lascia riposare l'impasto dentro al forno chiuso e spento per due ore poi si rimpasta 5 minuti e si lascia riposare altre due ore si rimpasta ed è fatto.
Dividete l'impasto in tre pezzettoni (vi dovrebbero venire tre pagnotte da i kilo l'una) tirateli su in pagnotte un po' allungate e tanto infarinate, le mettete su carta da forno sulle placche e lasciate in forno spento e chiuso per un ora. Togliete le placche dal forno e con una forbice o con una lametta fate dei tagli sul pane profondi la metà dell'altezza della pagnotta. Con le forbici si possono fare tanti sbecchi a spina di pesce , viene un motivo molto decorativo. Riponete di nuovo nel forno, sempre spento, per un'altra ora. La lievitazione dipende dal caldo che avete in casa, per essere sicuri di cuocere il pane a lievitazione giusta si fa una piccola impronta con il dito indice e se l'impronta sparisce piano piano vuol dire che ancora deve lievitare, date ancora mezz'ora. Se l'impronta rimane vuol dire che è prontissima! Cuocere!.
Togliete dal forno le placche, non sbattetele..!! Un urto potrebbe abbassare la lievitazione quindi non toccate le pagnotte e non copritele intanto che accendete il forno alla massima potenza(250°) Infornate il pane e per 15 minuti lo lasciate cosi alto poi lo abbassate alla temperatura di 180° per altri40 minuti, ma dipende anche dai forni controllatelo dopo mezz'ora che non iscurisca troppo. (Per un pane più scuro consiglio di infarinarlo dopo avergli dato la forma, più farina mettete più diventerà scuro. La farina, nei primi 15 minuti di forno al massimo, si brucia conferendo al pane quel colore scuro.) Sfornate il pane e mettetelo o su taglieri di legno oppure su tanti canovacci che faccia un bel strato altrimenti il pane si bagna sotto e si rovina. Non tagliatelo cosi fresco si sbriciolerà tutta la bella crosta che farà, tagliatelo il giorno dopo e riuscirete a fare fettine sottili che io metto in frizer stese su di un vassoio e poi raduno in un sacchetto di carta dentro ad un sacchetto di plastica e dentro la cella! Quando mi serve una fetta la prendo la metto nel fornetto 3 minuti e mi mangio un pane come appena sfornato. Evviva il pane quotidiano.
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