Salah intercettato a Liegi, sfugge ancora alla cattura - La minaccia rimane "seria e imminente", e spinge il Paese a restare blindato. I 16 arresti, che dovranno essere convalidati dal giudice, non bastano a rassicurare le autorità, che chiedono il massimo riserbo e non accettano domande sull'inchiesta. Salah riesce ancora a sfuggire alla cattura: la polizia lo avrebbe visto a Liegi ma poi avrebbe perso le sue tracce mentre scappava su una BMW in direzione della Germania.

Tutto sotto gli occhi di una città spettrale. A Molenbeek, sono entrati anche a casa dello zio di Salah. Contemporaneamente, altre tre perquisizioni si sono svolte nella città di Charleroi. Ma in tutte le operazioni non sono state trovate né armi né esplosivi.
Premier: "Situazione estremamente seria" - La situazione è "estremamente seria" ha detto Charles Michel alla tv Rtbf, poco dopo l'inizio dei blitz nel Paese. Massima allerta anche per la popolazione: "Chiediamo a tutti di restare calmi e di seguire rigorosamente le istruzioni delle forze dell'ordine" è stato infatti il messaggio lanciato via Twitter dal centro di crisi del Belgio, mentre si svolgevano le operazioni di polizia nelle diverse aree del Paese. fonte TGCOM24.it