Finalmente una cosa buona arriva anche per le donne disoccupate che possono fare richiesta all'Istituto Nazionale Previdenza Sociale per ottenere il bonus, donne di qualsiasi età e devono essere residenti nelle Regioni ammesse ai finanziamenti nel contesto dei fondi strutturali dell'Unione Europea; fine ultimo del bonus è di riammettere nel circuito lavorativo le donne residenti in Regioni svantaggiate dell'Italia e si rammenta che dal 1 luglio scorso si possono richiedere il finanziamento dei contributi per l'assunzione, proroghe e conversione dei rapporti di lavoro.
Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha dato la notizia rendendo noto il reintegro dell'incentivo che potrà aiutare donne disoccupate in difficoltà, Poletti ha affermato che fino al momento in cui non verrò approvata la Carta sarò possibile reputare utili ai fini dell'applicazione dell'incentivo quelle aree indicate nella Carta stessa, assunta con Decisione C(2007) def.corrigendum del 28 .11.2007 e di conseguenza confermando il ripristino degli aiuti di natura pecuniaria ai datori di lavoro per l'assunzione 'donne di qualsiasi età, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell'ambito dei fondi strutturali dell'Unione Europea.'
DONNE LAVORATRICI |
Di seguito si notificano le aree interessate a questo incentivo che si potrà richiedere recandosi negli uffici dell'Istituto Nazionale Previdenza Sociale: Calabria, Puglia, Campania, Basilicata in tutta la sua superficie, mentre per le regioni di Emilia Romagna, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto, Lazio, Lombardia non su tutta la superficie regionale ma solo in alcune aree o comuni, per maggiori informazioni comunque gli uffici dell'Inps sono a disposizione per qualsiasi delucidazioni.