Prendiamo del sale da cucina, scaldiamolo fino a 800 °C e osserveremo qualcosa di curioso. Anziché annerirsi ed emettere fumi fastidiosi, si limiterà a fondersi e a diventare liquido senza decomporsi chimicamente, proprio come un cubetto di ghiaccio che diventa acqua.
In questa forma il sale è ottimo per sciogliere altri materiali. Adesso immaginiamo una sostanza simile, ma in grado di fondere a temperatura ambiente e avremo un'idea di che cosa sia un liquido ionico, o sale fluido. A differenza della grande maggioranza dei solventi industriali da vari milioni di euro che fanno funzionare il mondo moderno, i liquidi ionici non formano vapori. Potrebbe non sembrare una proprietà emozionante, ma vuol dire che sono molto meno pericolosi e inquinanti di molte altre sostanze chimiche usuali. Li rende utili come liquidi portatori di corrente in apparecchi come batterie e in celle fotovoltaiche a basso costo, perché la loro stabilità li fa durare più a lungo.
Ken
Seddon (a sinistra) e Jim Swindall dello Ionie Liquid Laboratory della Queen's University, con una bottiglia del loro liquido ionico. |
Oltre a essere in grado di dissolvere quasi tutto, dal pericoloso batterio MRSA (stafilococco aureo meticillino-resistente) al mercurio tossico che si trova nel gas naturale, i liquidi ionici potrebbero anche essere all'avanguardia di una serie di nuovi prodotti chimici grazie ai modi insoliti in cui reagiscono con altri materiali. Uno degli usi più promettenti dei liquidi ionici è l'immagazzinamento dell'idrogeno come carburante per automobili ecologiche.
Attualmente l'idrogeno è compresso ad alta pressione in opportuni serbatoi. Ma così per un viaggio lungo è necessario un grande serbatoio; invece un liquide ionico potrebbe contenere molto idrogeno in poco spazio, liberandolo via via che serve alla pila a combustibile del motore.
Le possibilità sembrano infiniti: "Dovunque si possa usare un liquido tradizionale, in linea di principio si può sostituire con un liquido ionico congegnato per funzionare meglio", asserisce Ken Seddon, codirettore dello Ionie Liquid Laboratory della Queen's University a Dublino.(science)
APPLICAZIONI
- Solventi ecologici
- Pile a combustibile per automobili
- Celle fotovoltaiche