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01/06/14

Mendeleev | La ragione del suo successo!

La ragione principale del suo successo fu che tra il 1869 e 1871 Mendeleev aveva formulato numerose previsioni dell'esistenza di elementi ignoti, a cui diede nomi in cui usava la parola sanscrita eka, che significa "uno". 

Tra essi c'erano l'eka-alluminio, l'eka-boro e l'eka-silicio, per i quali previde pesi atomici, rispettivamente, 68, 44 e 72. Il primo fu scoperto nel 1875 e battezzato gallio (peso atomico 69,7), il secondo, lo scandio, nel 1879 (peso atomico 45,0) e il terzo, che fu chiamato germanio, nel 1886 (peso atomico 72,6). Mendeleev previde correttamente anche quasi tutte le proprietà chimiche dei nuovi elementi. Non tutte le sue previsioni ebbero lo stesso successo. Già prima della sua morte, avvenuta nel 1907, nuove scoperte misero in discussione la sua teoria
Ragione del successo di Mendeleev
"esistenza di elementi ignoti"
(immagine dal web)

Le versioni attuali della tavola periodica non rispettano tre principi cardinali cari a Mendeleev: la valenza, l'indivisibilità e l'immutabilità dell'atomo. La valenza è il numero di legami chimici che un atomo può formare con altri atomi. Sembrava che i gas nobili (inerti) elio, neon, argon, cripton, radon e xenon, scoperti nell'ultimo decennio dell' Ottocento dal chimico William Ramsay e dal fisico Lord Rayleigh, fossero incapaci di reagire con altri, elementi e che la loro valenza avesse, il valore "proibito" zero; oggi sappiamo invece che alcuni di essi formano in effetti qualche composto. 

La scoperta dell'elettrone nel 1897, dovuta al fisico J.J. Thomson, smentì invece l' indivisibilità: evidentemente l'atomo aveva una struttura interna. La radioattività, infine, scoperta dal fisico Henri Becquerel nel 1896 e il cui nome fu coniato dai fisici e chimici Marie e Pierre Curie nel 1898, mostrò che la trasmutazione degli elementi in realtà può avvenire, attraverso il decadimento radioattivo che si verifica per elementi come l'uranio, il polonio e il radio.(science)

La scoperta chiave | Parte quinta | Gli elementi della tavola periodica organizzati secondo Mendeleev!

Tavola periodica secondo Mendeleev
(immagine dal web)
La scoperta chiave riguardo gli elementi della tavola periodica l'ebbe Mendeleev! Gli elementi furono organizzati in una tavola periodica logica e grzie al genio di Dmitrij Mendeleev, che li dispose secondo i peso atomico, identificando le proprietà chimiche simili!

L'idea della tavola periodica venne a Mendeleev mentre scriveva un libro di testo che ebbe un grande successo. Nel gennaio del 1869 aveva completato il primo volume in cui però trattava solo otto dei 63 elementi noti all'epoca. Sapeva che per il secondo volume serviva un'organizzazione più strutturata, per potere soddisfare le scadenze e il formato richiesti dall'editore.

Quindi il 17 febbraio del 1869 (1° marzo del calendario gregoriano) si concentrò su come ordinare gli elementi, sia nel testo sia mentalmente. Potrebbe avere giocato a un vero e proprio solitario con carte corrispondenti agli elementi: è pressoché certo che utilizzò simultaneamente due metodi di classificazione. Scrisse gli elementi in righe ordinate per peso atomico crescente, individuando cosi le ripetizioni periodiche delle proprietà chimiche, ed elencò in colonne vari "gruppi naturali", come i metalli alcalini e gli alogeni, individuando regolarità nella successione dei pesi atomici.

In tal maniera, ottenne il cosiddetto "primo tentativo". L'elemento mancante era Sc, lo scandio, ignoto nel 1869 ma scoperto poi nel 1879, con peso atomico 45.(science)
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