Sono i ruggenti anni ’20 del Grande Gatsby, in cui le donne indossavano abiti a vita lunga ricchi di paillettes e stones, Bottega Veneta e Diesel Black Gold, o con dettagli esotici, le piume di Costume National, Rodarte e Topshop Unique. La sera predilige le sequins per dress che scivolano lungo la silhouette e non segnano le curve femminili, Lanvin e Nina Ricci.
Eleganza, malizia e sensualità che si ritrovano anche nei dettagli sartoriali. Si stagliano ruches, volant e arricciature che avvolgono come petali di una rosa (nera) il corpo femminile ( Antonio Marras ed Erdem). Esplicito e provocante l’abito di tulle Marc Jacobs, che lascia ben poco all’immaginazione, o la scollatura profonda a “V” con inserto di tulle di Valentino. Smoking maschile o pantaloni over come Marlene Dietrich negli anni ’30? Il look fu rivoluzionario per l’epoca, e oggi diventa assolutamente glam. È il suit-pajamas di Jil Sander e la tuta di velluto di Sonia Rykiel.
A completare questi look gli accessori Decò: clutch metalliche squadrate, cappelli con velette a rete e guanti di pizzo. Per la sera si suggeriscono stole di pelo o pellicce voluminose sempre (rigorosamente) dark, MSGM.
di Selene Oliva http://www.vogue.it/trends/il-trend-del-giorno/2015/12/lady-noir-moda-inverno-2016#ad-image