Un po' raccolta di racconti, un po' ricettario. Piccolo libricino che entra facilmente in una tasca o nella borsa, ma che regala una vasta gamma di sensazioni. Dalla penna di Andrea Gamannossi ecco "19 Sfumature di peperoncino"
19 Sfumature di peperoncino è un libro particolare. Non è propriamente una raccolta di racconti perché ne contiene solo tre. Non è un ricettario perché ci sono i racconti e poi le ricette mancano di quella tipica professionalità e rigore, oltre ad essere prive di foto.
Il primo racconto Come in un sogno è dolce, breve e intenso con una punta amara sul finale. Il secondo Il caso Minsky, che è anche il più lungo dei tre racconti, è giallo ben scritto, nulla di eclatante, ma un piacevole intermezzo. L'ultimo racconto Linguine con astice blu è appassionato, tormentato, efferato, grigio e triste. Toccante. La degna conclusione di un piccolo pasto.
![]() |
"19 sfumature di peperoncino" |
propri palati. Per gli appassionati di pesce c'è il
19 Sfumature di peperoncino unisce il piacere della lettura con il piacere del buon cibo, due grandi passioni che non sono affatto slegate come può sembrare di primo acchito. I tre racconti presenti aprono la strada dei sensi che i menu successivamente presentati riempiano col gusto necessario.
Il pregio di questo libro è che non essendo una semplice raccolta di racconti, possiede un brio tutto particolare. Allo stesso tempo non essendo un vero ricettario è piacevole da leggere e assaporare con la fantasia. Poi ricette così... peccaminose... sono così stuzzicanti che nessun ricettario le proporrebbe.
Un libricino da viaggio, piccolo e discreto, ma allo stesso tempo ricco di sorprese, idee culinarie e piccoli brividi.