Sophie Kinsella ci regala un altro piacevole ed ironico libricino con il suo "La regina della casa", dove assisteremo alle disavventure di Samantha Sweeting.
La trama
Samantha Sweeting è una giovane avvocatessa di un noto studio legale della City. A soli 29 anni ha la possibilità di diventare una dei soci dello studio legale, non desidera altro finché non commette un errore. Sconvolta fugge dall'ufficio ritrovandosi a vagare per la campagna. Distrutta dalla situazione e senza spare dove si trovi, Samantha si ferma a chiedere informazioni in una casa dove, per un malinteso, viene scambiata per una delle candidate al posto di governante, peccato che Samantha non abbia la più pallida idea di cosa significhi tenere in ordine una casa.La recensione
La regina della casa |
di situazioni assurde e un pizzico di romanticismo: ecco la ricetta di base dei libri della
Con le giuste dosi di ironia e romanticismo l'autrice riesce a portare il lettore lontano dal proprio mondo, in una vita che non è la propria e catapultarlo in luoghi e situazioni dove tutto è possibile e il lieto fine arriva sempre.
Una certezza che la Kinsella non tradisce mai, neppure nel suo modo di scrivere: spigliato, ironico e immediato, che privilegia i personaggi ai luoghi dove le vicende si svolgono.