"Se qualcuno pensa che si possa risolvere il problema dell'evasione nascondendo pattuglie di agenti fuori dai negozi di lusso o agire con logica vessatoria si sbaglia. E' allucinante... Contro l'evasione basta l'incrocio delle banche dati e investimento sull'innovazione tecnologica". Cosi' Matteo Renzi alla cena di finanziamento a Roma. "Io sono un caprone a comunicare - prosegue - perche' sulla delega fiscale non siamo riusciti a raccontare molte cose. Il mio principale difetto e' di non riuscire a raccontare tutto cio' che sta facendo il governo: sull'evasione fiscale stiamo facendo un lavoro certosino e quotidiano che ci consentira' a tutti di pagare meno tasse. Oggi il fisco e' complicato, arzigogolato e porta via troppo alla gente. Abbassare le tasse non e' di sinistra? In italia non c'e' soluzione rispetto ad abbassarle le tasse: il punto e' che noi lo stiamo gia' facendo. Bisogna abbassare il fisco e semplificare le regole del gioco". fonte AGI
Lo stato ritiene di aver saldato i debiti P.a regressi ...E i creditori suicidati che facciamo...una telefonatina?
Lo Stato centrale ha erogato ad oggi 40,1 miliardi alle amministrazioni pubbliche per sanare i debiti P.a arretrati. Ai creditori sono stati effettivamente pagati 32,5 mld. Lo comunica il Mef, precisando che l'erogazione di ulteriori 5 mld, in aggiunta ai 40 già messi a disposizione, potrà esaurire il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche. Il governo ritiene dunque di poter presto chiudere definitivamente il problema dei debiti pregressi, considerandolo "esaurito" nel giro di poche settimane. La diminuzione del debito complessivo, spiega il Mef, segnala lo smaltimento di componenti del debito "patologico" e quindi la riduzione dei tempi di pagamento medi delle fatture. Con diversi provvedimenti in successione, principalmente i decreti legge 35/2013, 102/2013, 66/2014, il Governo italiano ha provveduto a mettere a disposizione degli enti debitori oltre 56 miliardi per smaltire il debito "patologico", ovvero quella parte di debito commerciale rimasto insoluto ben oltre i termini di scadenza, con gravi conseguenze per le imprese creditrici e per il buon funzionamento dell'economia italiana nel suo insieme. fonte Ansa
Scuole che crollano, argini in polistirolo...Inquetante!
