07/10/14

Samsung è in debito con Microsoft? | Sarebbe pari ad 1 miliardo di dollari il debito contratto da Samsung verso Microsoft

Durante questa estate circolavano voci riguardo una presunta denuncia alla corte distrettuale di New York, effettuata dal quartier generale di Redmond nei confronti di Samsung.


Sembrerebbe che i responsabili dell'ufficio legale di Microsoft abbiano mosso delle accuse alla società concorrente coreana, rea di non aver prestato fede agli accordi e di non aver fatto eseguito l'emolumento riguardante la royalties dovute.

Il tutto ha avuto origine nel 2011, anno in cui le due società di cui sopra, avevano stipulato una specie di "patto di non concorrenza" con la società oggi presieduta da Satya Nadella che dava il via libera a Samsung, nel potere usare, nei dispositivi cari ad Android, tecnologie registrate sotto forma di brevetto da Microsoft: Microsoft e Samsung si accordano sui brevetti Android.
Samsung è in debito con Microsoft?

Fino ad oggi, in ogni caso, non si era mai provveduto a rendere noto l'ammontare della somma dovuta, riguardo il patto che c'era tra Samsung e Microsoft in competenza di brevetti. Eseguendo un'accurato controllo della documentazione processuale, però, si deduce che Samsung aveva preso l'impegno di versare nelle casse di Microsoft la modica cifra di 3,41 $ per ogni dispositivo Android introdotto sul mercato.

Facendo riferimento all'anno passato, perciò, Microsoft sostiene di essere creditrice nei confronti di Samsung per una somma di poco superiore al miliardo di dollari!

Tirando le somme, quindi, Microsoft ottiene molto meno dalle sue attività riguardanti il suo OS Windows Phone, Xbox e Skype se soltanto si fa il confronto di tutti le sue entrate, derivanti dagli accordi di licensing inerenti ad Android. Da una prima approssimativa stima al riguardo, erano da tempo venute alla luce in passato (Microsoft ha un guadagno netto di ben 1,6 miliardi dai brevetti Android) ed oggi vengono ancor più confermate dagli analisti. In ambito brevetti, Microsoft ha da tempo dato il via ad una vera e propria campagna nei confronti di Android, prendendo accordi con il 70% dei produttori di dispositivi.


Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.