La Gran Bretagna rischia di perdere il suo vantaggio competitivo, perché la nuova generazione di bambini, non è più interessata a vincere sul campo sportivo.
Una ricerca fatta a livello mondiale, ha messo in luce, che la maggior parte dei bambini inglesi non sono infastiditi se l'elemento competitivo viene rimosso dal gioco del calcio, cricket, rugby e hockey; dicendo di voler giocare solo per divertimento e per stare con gli amici.
Dall'altra parte, invece nel mondo degli adulti, il risultato è quello che conta e un figlio bravo, deve essere sempre il numero uno, in tutte e discipline.
Io ho sempre sposato la teoria di uno sport che premi tutti e ponendo meglio la nostra preoccupazione sul bambino, che sul risultato.
Lo sport come divertimento, come aggregazione vale più di un milione di vittorie, infatti giocando in questo modo il bambino trova il modo di comunicare, di trovare la gioia e l'allegria e di non lasciarsi prendere dalla tensione e dal fastidio di segnare ad ogni costo.
Il mio augurio è che aumentino gli allenatori e gli educatori che sappiano giocare con i bambini e possano:
Prendere a calci quel pallone senza a tutti i costi calciare per il risultato.
 |
| Gioco a calcio per stare con gli amici |
