30/07/14

Materiali che cambieranno il mondo

Dalle apparecchiature flessibili ai dispositivi di occultamento, dal cemento vivente all'idrogel al DNA, ecco il futuro che verrà. 

Nei laboratori di tutto il mondo sta avvenendo una piccola rivoluzione. Gli scienziati trovano modi per manipolare la materia su scale sempre più ridotte e traggono ispirazione dai materiali biologici. Questa rivoluzione ci darà sostanze con proprietà che un tempo si ritenevano esclusiva dei romanzi di fantascienza. Ma non si tratta solo di curiosità scientifiche: sono materiali autenticamente utili, tanto che un giorno le loro applicazioni cambieranno radicalmente il nostro mondo. BBC Science World ha analizzato gli articoli scientifici e le richieste A di brevetto per presentarvi i dieci materiali più importanti in arrivo.

IL FERROFLUIDO MUTAFORMA CHE POTREBBE RIVOLUZIONARE LA TERAPIA DEL CANCRO.
Ferrofluido

Se dovessimo costruire nella vita vera un Terminator T-1000, il robot assassino mutaforma di Terminator 2, il primo materiale da prendere in considerazione sarebbe un ferrofluido. Proprio come il T-1000, i ferrofluidi sono metalli liquidi in grado di cambiare conformazione. Le loro proprietà sono dovute al fatto che contengono particelle microscopiche di magnetite, ematite e qualche altro composto contenente ferro, disperse in un fluido. Ciò rende il liquido magnetico, il che permette di fargli assumere le forme desiderate.
APPLICAZIONI 
• Controllo di veicoli spaziali
• Specchi per telescopi
• Terapia del cancro

I ferrofluidi sono entrati nell'uso quotidiano. Tenuti in posizione da magneti, formano un sigillo liquido attorno ai dischi fissi in rotazione dei computer, impedendo alle impurità di penetrare e di far sparire le foto delle vacanze. Si usano anche negli altoparlanti, ma hanno potenzialità molto maggiori. La NASA sta già facendo esperimenti per usarli nei sistemi di controllo dell'assetto dei veicoli spaziali, mentre secondo un gruppo di ricercatori canadesi potrebbero essere la nuova generazione di specchi per telescopi, in grado di modificare la propria forma per compensare le distorsioni dovute all'atmosfera. Una delle più importanti aree di potenziale utilizzo è la medicina. Presso il Virginia Tech, negli USA, i ricercatori stanno studiando l'uso di un ferrofluido contenente nanoparticelle di ossido di ferro per la terapia del cancro. Si userebbero magneti per dirigere il fluido verso un tumore, per poi applicare un campo magnetico oscillante.

Così il ferrofluido vibrerebbe generando calore e uccidendo le cellule cancerose. "Il trattamento ideale aumenta la temperatura delle cellule tumorali per circa 30 minuti e al contempo mantiene i tessuti sani a una temperatura normale", spiega Ishwar Puri, che dirige la ricerca. Anche se la tecnica funziona, i test clinici sono ancora lontani.(science)


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