31/07/14

Cemento rigenerante

Un materiale da costruzione, "infetto" da una vita lunghissima. 

Mischiare spore batteriche e cemento sembra la ricetta per un disastro edilizio, ma in realtà potrebbe allungare la vita di ponti, edifici e strade di più del 40%.

E dato che il presidente USA Obama sta cercando 50 miliardi di dollari per riparare le autostrade, i ponti e gli aeroporti degli Stati Uniti, i benefici di materiali da costruzione più longevi sono ovvi. Presso l'Università tecnologica di Deift, nei Paesi Bassi, il microbiologo Henk Jonkers ha sviluppato un cemento pieno di microbi che dura di più grazie a un'abilità innata di ripararsi da microcrepe scompaiono spontaneamente.
Cemento composto
da spore batteriche

Anche se le crepe la resistenza complessiva, permettono l'ingresso di acqua, che può sia indebolire il cemento quando congela sia portare all'interno sostanze dannose. "Aggiungiamo un 'agente risanante' alla miscela del cemento, composto da spore batteriche (batteri inattivi) e da una sostare nutriente circondata da un rivestimento", spiega Jonkers. Quando si forma una crepa, si aprono le spore e dive disponibile il nutrimento. "L'acqua che penetra attiva spore e le trasforma in batteri, che trasformano il cib in calcare". Le specie di batteri usate, Bacillus cohnii Bacillus pasteurii, non sono nocive e sono adattate a condizioni altamente alcaline all'interno del cemento. Convertono il nutrimento a base di lattato di calci in robusto carbonato di calcio. Non sono ancora sté svolti i test all'aperto, ma se avranno successo il cemento rigenerante potrebbe entrare in produzion fra appena quattro anni.(science)
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