18/06/14

La VISIONE di pace

VALORI E INDIVIDUO
« Arriverà il tempo, nella storia dell'umanità, che un tale numero di persone sarà sensibile ai problemi e ai valori spirituali più sottili da rendere impossibili per sempre su vasta scala i vecchi atteggiamenti e le vecchie attività »
Alice A. Bailey

La VISIONE di pace, di giustizia, di sicurezza, di progresso e di abbondanza, cioè di una vita qualitativa per tutta l'umanità, non è un sogno sterile. Allorché non siano accaparrate dall'avidità umana, le risorse abbondanti del pianeta sono a disposizione di tutta l'umanità, e ora l'uomo possiede anche la tecnologia per vestire e dare un tetto a tutta la sua specie. Negli ultimi tre secoli, l'idea dei diritti umani si è ancorata fermamente nella coscienza umana; la comprensione da parte dell'uomo di questi diritti, e dei doveri che li accompagnano, può ora fornire una struttura su cui lavorare al fine di raggiungere relazioni armoniose.
Negli strumenti a portata di mano e nella crescente comprensione della necessità di rette relazioni umane su tutto il pianeta, il seme del nuovo ordine mondiale giace latente ed in forma evidente in questa epoca di crisi. Ma come esternare ed ancorare tale visione? In definitiva, essa deve cominciare nel cuore e nelle menti di ciascun individuo in tutto il mondo. L'umanità, le nazioni, i gruppi, le comunità e le famiglie, tutti sono in ultima analisi formate da individui.
Quando gli atteggiamenti degli individui cambiano vi è un corrispondente cambiamento delle scelte prioritarie delle nazioni e quando un numero sufficiente di individui avrà trasformato la propria vita per esprimere inclusività, altruismo, qualità spirituale, responsabilità personale e fio ducia nella potenziale bontà dell'uomo, allora gli affari del mondo saranno trasformati e la visione diverrà realtà. Perciò, sono i cuori e le menti degli uomini e delle donne, in tutto il mondo, che hanno bisogno di essere trasformati.
Alice A. Bailey

Dal riconoscimento della propria innegabile relazione con ogni altra forma di vita sul pianeta, germoglia la comprensione della responsabilità personale di vivere come cittadino planetario e di trasformare i propri atteggiamenti di conseguenza.
A differenza dell'applicazione errata, repressiva e puritana fatta in passato dei valori spirituali, questi possono essere ora riconosciuti come modo di vita liberatorio e soddisfacente. Oltre a portare alla realizzazione del Sé e al completamento dell'individuo, la loro espressione incoraggia in pari tempo la realizzazione del potenziale dell'umanità e delle promesse del futuro.
Allorché siano alimentati dalla meditazione e dalla riflessione sul significato, scopo ed applicazione dei valori spirituali, e se energizzati da una volontà determinata a dare loro una espressione vivente, questi valori possono essere riconosciuti come pratici. La loro applicazione varierà a seconda delle circostanze.
Eppure saranno sempre riconoscibili come giusto pensiero, giusto sentimento e giusta azione. L'individuo la cui vita è espressa quotidianamente in termini di giusti valori può essere visto e pensato quale un punto di luce; nei suoi contatti con gli altri nella vita quotidiana, gli effetti del suo modo di vivere possono essere osservati nell'irradiamento di nuovi, scintillanti punti di luce che evocano altre fiammelle ad un sempre maggiore scintillio.
Attraverso l'esempio personale, con la discussione intelligente dei problemi mondiali, attraverso il silenzio e nell'espressione di questi valori nei propri rapporti con la famiglia, gli amici, i soci d'affari e con la comunità, i gruppi e le nazioni con i quali si è associati: ogni giorno offre incalcolabili opportunità.
Quando ci saranno abbastanza uomini e donne di buona volontà che esprimano attivamente i nuovi valori, il mondo sarà infiammato dalle possibilità di trasformazione. Prima di procedere oltre in questa era, gli uomini e le nazioni debbono riesaminare ciò a cui danno valore e le priorità secondo le quali continueranno a modellare il loro futuro. Gli uomini e le donne di tutto il mondo devono considerare ora « Oual'è la struttura morale ed etica in cui stiamo vivendo: l'intelaiatura del nostro lavoro come nazione, come individui, come istituzioni, delle nostre relazioni con gli altri e con il mondo? Noi continuiamo con le nostre cccupazioni, ma qual'è il propostto e lo scopo di tutta questa energia? ».
Queste domande non possono essere delegate alle autorità e agli esperti. Domande come queste riguardano la vita di tutti, e come tali, la gente di tutto il mondo dovrebbe prendere parte a questo riesame. A tutti i livelli, dalla famiglia alla nazione, gli uomini e le donne di buona volontà possono aiutare ad iniziare discussioni su questi problemi vitali, e possono, attraverso il loro esempio personale e il loro pensiero ponderato, aiutare ad indicare i principi sui quali il futuro ordine mondiale dovrebbe essere costruito.           
Alice A. Bailey
* * *
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.