17/03/14

Allergie? Rhinix, il filtro per il naso che aiuta a stare meglio

E ci risiamo con la primavera, bella sì, ma foriera delle tanto temute allergie. Rinorrea, starnuti, asma, mani sempre al naso, occhi arrossati, congiuntiviti allergiche. Che fare? Molti sono costretti a ricorrere agli antistaminici, che tamponano l'allergia, ma hanno le loro controindicazioni; oppure per alcuni è necessario il cortisone, che purtroppo, se da una lato  dà sollievo, dall'altro provoca danni piuttosto importanti. Ma i ricercatori della Aarhus University, Danimarca, si sono impegnati nella realizzazione di una sorta di filtro, Rhinix, grande quanto una lente a contatto, da inserire nel naso,
in grado di intercettare i pollini di minuscole dimensioni che vengono inalati, provocando i fastidi che molti di noi conoscono.
Rhinix, il filtro nasale

Sono ancora 500 milioni le persone che ogni anno in tutto il mondo si trovano a dover convivere con questi fastidi non appena inizia la stagione dei pollini. Rhinix, che non è ancora in produzione, va inserito in entrambe le narici. A seconda della densità, blocca le particelle specifiche presenti nell'aria, tra cui il polline dell'erba, che è una delle più frequenti cause della febbre da fieno. Gli scienziati hanno applicato il filtro ad un gruppo di volontari e ad altri hanno fatto provare un filtro placebo. I primi presentavano ancora lievi sintomi dopo il trattamento ma a detta dei ricercatori era stata notata “ una riduzione clinicamente rilevante dei sintomi nasali in un giorno rispetto al placebo, in particolare riduzioni di starnuti, prurito e naso che cola." Gli scienziati temevano però che i sintomi potessero acuirsi nella gola con i pollini che invece passavano attraverso la bocca. Tuttavia, dopo aver testato il filtro è stato notato che anche l'irritazione della gola dei soggetti al test si era significativamente ridotta mediamente nel 75 per cento dei casi. “Proveremo Rhinix su scala più ampia in collaborazione con la Danish Patient Organisation Asthma-Allergy Denmark nel corso dell'anno. Ma le prove preliminari hanno mostrato che il filtro può alleviare i sintomi tipici” ha detto il professor Torben Sigsgaard della Aarhus University, che ha preso parte allo studio insieme all'inventore del filtro, il ricercatore Peter Sinkjær Kenney. Una soluzione poco invasiva contro questi fastidi, che anche a causa dell'aumento delle piogge e del maltempo quest’anno potrebbero farsi sentire ancora di più.
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