2-0 per la Juve ma pensate che sia stata una passeggiata. Dal campionato italiano in all’Europa Legue, il passo non per nulla breve per la corazzata juventina, dominatrice incotrastata in campionato, paurosa e timida contro il Trabzonspor, mica il Real Madrid oppure il Bayern Monaco, battuto 2-0, ma che sofferenza nel finale di gara direi perfino indisponente ed incomprensibile: vedere Buffon sfoggiare il meglio del suo repertorio e costretto agli straordinari. Poi, si sa in Europa i risultati sono un optional ed il gol di Osvaldo e quello di Pogba nei minuti di recupero non assicurano per nulla la qualificazione agli ottavi, tutt'altro, se l’andamento è quello visto ieri sera, ci sarà da soffrire fra una settimana in Turchia. Solo questione di mentalità. In Europa non si può scherzare.
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| Osvaldo |
Il Trabzonspor non ha il blasone delle grandi e nobili squadre con tanto di storia e palmares come seguito, nonostante tutto però i bianconeri hanno faticato non poco a trovare il secondo gol, che arrivato nei minuti di recupero con Pogba, grazie ad un'assist di Tevez, non dice nulla o quasi. I bianconeri non sono sembrati irresistibili, sicuri della propria forza come in campionato, almeno nel primo tempo.
Era evidente la volontà di chiudere subito i conti per non complicarsi la vita anche in ottica del ritorno, ma un po’ di paura di combinare qualche pasticcio là dietro da una parte e un po’ di imprecisione là davanti dall’altra hanno tenuto in corsa i turchi. Osvaldo a differenza di Tevez ha capitalizzato l’unica palla buona. Da bomber puro il suo destro che ha beffato il portiere avversario.
Tevez invece dal canto suo si è dannato l’anima alla ricerca di un gol che manca dall’aprile del 2009, ma ha sprecato tre nitide buone occasioni. Cosa che non è da lui! Nella ripresa il Trabzonspor alza leggermente la linea. Rischia qualcosa, è vero ma almeno ci prova. Al minuto 61, come da tradizione, i tifosi turchi, numerosi al seguito della loro squadra, hanno festeggiato con fumogeni e fuochi d’artificio la caduta dell’impero bizantino nel 1461 e Conte pensa ad un doppio cambio. Fuori Isla e Osvaldo, dentro Vidal e Llorente con la Juve che passa dal 3-5-2 ad un più offensivo 4-3-3. Getta nella mischia pure Giovinco, un’altra punta.
Il Trabzonspor si vede annullare un gol. La palla sembrava essere uscita. Nei minuti di recupero con la Juve in affanno in contropiede è arrivato il raddoppio. Assist di Tevez, destro di Pogba. Due a zero. Chi vince, ha sempre ragione, ma provate a dirlo a Conte! Non potrebbe essere diversamente, dopo la prestazione fornita dalla Juve ieri sera.
