29/12/13

XVIII secolo: una monaca oltre la logica umana! La monaca di Dresda

Nacque nel 1680 nella città di Dresda questa donna che passò tutta la sua incredibile, ma non per molti, vita internata in un convento che sorgeva sulle rive dell’Elba. Durante la sua esistenza fu autrice di diverse lettere inviate ad importanti personaggi dell’epoca, oggetto delle missive: annunciare avvenimenti futuri!

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Eldha la monaca di Dresda
Non si abbiamo molte informazioni riguardo questa pia donna, di nome Eldha, e le poche informazioni che abbiamo sono contenute in un manoscritto rinvenuto nel lontano 1808. La monaca nacque nel 1680 a Dresda e visse in un convento sulle rive dell’Elba. Fin qui nulla di particolarmente intrigante, tutt’altro, infatti ciò che rende molto interessante la vita di questa donna sono le epistole che essa stessa faceva recapitare ad alcuni personaggi molto importanti a quell’epoca, le quali contenevano messaggi profetici, che interessano anche i nostri tempi.

Oltre ciò della monaca veggente siamo a conoscenza del fatto che venne scelta come “messaggera ed anello di congiunzione tra entità divine e il nostro mondo”. Oltretutto c’è da considerare il fatto che ella era semianalfabeta, e quindi a quanto sembra, le lettere profetiche sono state scritte in uno stato di trance. Infatti alcuni sostengono che quando entrava in questo stato di trance parlava correttamente diverse lingue tra cui greco e latino. Ma come abbiamo sopradetto, Eldha viene ricordata come una veggente, che affermava secondo lei che la fine del mondo arriverà nel 3033, dopo un lungo periodo di degrado e pieno di errori della nostra società.

Ma tra le tante profezie ricordate, una su tutte appare tra le più importanti, cioè quella riguardante le tre piaghe della purificazione, da riferirsi “alla fine dell’età del figlio”, ovvero al 2000. In essa la monaca di Dresda annuncia una pulizia generale della Terra, dovuta al fatto che “l’uomo avrà fatto scempio di ogni cosa”. Questa pulizia porterà molto dolore in quanto si verificheranno le piaghe di cui abbiamo parlato. Essa annuncia un mutamento della Terra, e ciò avverrà, come riportato nella profezia, “in un tempo in cui l’uomo avrà sperperato il grano e avrà sperperato l’acqua”.
In questa profezia la veggente annunciò il suo futuro e lungo dominio sulla Santa Russia, prevedendo anche il numero di figli nati durante il trono, “tanti germogli quanti sono gli Apostoli”. Pietro il Grande, come annunciò la monaca regnò sulla Russia per molto tempo, 36 anni ed ebbe 12 figli. Davvero curioso in questa profezia è la frase in cui afferma: ”l’ultimo, che è come il primo, troverà morte violenta”. Il 17 marzo del 1917, Nicola II abdicò in favore del fratello Michele, stesso nome del primo zar, Michele Fedorovic. I due fratelli vennero trucidati in un bosco con la famiglia imperiale. Michele fu ucciso dai bolscevichi in un bosco, la monaca scrisse “solo le betulle saranno testimoni”.

Venne predetta anche la Rivoluzione russa, “i fratelli uccideranno fratelli”. Inoltre il messaggio preannuncia anche la nascita e il crollo del marxismo e dell’Unione Sovietica, e anche il ritorno al Cristianesimo.
In questa lettera a Luigi XIV venne preannunciata la durata della sua vita, 77 anni, e anche il numero dei suoi figli: “tanti figli quanti ne contiene chi viene dopo il tuo successore”. Lui ebbe 16 figli, sei legittimi e dieci illegittimi, e il suo successore fu Luigi XVI, 16 come i suoi figli. Inoltre predisse la rivoluzione francese e la prigionia di Pio VI in Francia nel 1799, ma anche il Regno dei Borboni per un lungo periodo.
Moltissime altre furono le profezie della monaca di Dresda. In una di esse annunciò che tra il 1850 e il 2000 si sarebbe edificata un’epoca in cui “la macchina parlerà per l’uomo”, l’epoca della “grande confusione e dell’incomunicabilità”. A quanto pare le profezie della monaca si sono realmente realizzate. Si tratta di grandi predizione o le lettere della veggente hanno solo riscontrato grandi coincidenze?


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